Napoli, 1952
Vincenzo Castella vive a Milano e dal 1975 usa la fotografia a colori. Nel 1998 inizia a lavorare a una serie di immagini sugli edifici e realizza ipotesi di narrazione visiva sulla complessità del tessuto e dell’intreccio delle città, producendo grandi stampe a colori da film di grande e grandissimo formato. La sua ricerca è basata sull’indagine dei concetti di distanza e dislocazione, a cui si aggiunge una particolare attenzione nei confronti delle possibilità identitarie dei materiali della fotografia. Dal 2006 costruisce installazioni video tratte da grandi negativi fotografici. “Cronache da Milano”, realizzato nel 2007-08, viene presentato ad Art Unlimited – Basel nel 2009. Nello stesso anno realizza “About Town”, sulla relazione tra due quartieri di Amsterdam. I movimenti di lettura della fotografia restituiscono un insieme disambiguo sulle relazioni del visibile e dell’ invisibile nella vita della città.