Renato Leotta nasce nel 1982 a Torino, dove vive e lavora.
Dopo essersi diplomato nel 2007 al corso triennale di fotografia dell’Istituto Europeo di Design di Torino, frequenta nell’autunno del 2008 un workshop presso la Fondazione Spinola Banna di Poirino (Torino).
Volta a esplorare i confini e i limiti della bidimensionalità dell’immagine, la sua ricerca artistica si serve di molteplici mezzi espressivi, spesso combinati l’uno con l’altro, spaziando dal linguaggio fotografico tradizionale al video, dalla pittura al recupero di materiali d’archivio: elementi differenti che hanno come comune incontro lo studio dell’installazione spaziale. Su questa linea di continua sperimentazione sui diversi media dell’immagine visuale si inserisce anche la produzione di fanzine e libri d’artista, tra cui Germinal e Re/View, entrambi pubblicati nel 2009. I suoi lavori sono stati presentati in occasione di diverse esposizioni, tra cui la mostra di fine corso presso la Fondazione Spinola Banna di Poirino (Torino), Video.it 07 al Careof di Milano, all’Accademia Albertina di Torino e al Teatro Bellini di Catania, 2008; Da Guarene all’Etna alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Guarene d’Alba nelle due edizioni del 2006 e del 2009; Germinal al GumStudio di Carrara, Il raccolto d’autunno è stato abbondante a Viafarini–DOCVA–Careof di Milano, 2009; Non totalmente immemori, né completamente nudi presso la Galleria Civica di Monfalcone, NYPh10 al DUMBO Art Center di New York, 2010. Dal 2008 affianca alla sua ricerca artistica un percorso di sperimentazione curatoriale attraverso il progetto CRIPTA747 con base a Torino.
(tratto da: Fondazione Fotografia Modena)