Barcellona (Spagna), 1955
Fontcuberta, fotografo, filosofo, insegnante, attento osservatore della realtà contemporanea ha trasformato il mondo della fotografia con le sue opere, da animali immaginari a fotomontaggi surreali, e ha teorizzato un nuovo universo delle immagini: la post-fotografia, di cui è uno dei padri fondatori. Da una trentina d’anni scompiglia il mondo della fotografia con una serie di geniali progetti che giocano con il potere, il fascino e il rischio contenuto in ogni immagine, per invitare le persone a sbarazzarsi delle abitudini e a esplorare i confini tra realtà e finzione, con responsabilità e humor. È maestro nel manipolare la fotografia, attraverso la quale riesce a dare una percezione distorta eppure plausibile della realtà, allo scopo di instillare il dubbio sulla veridicità della rappresentazione e della comunicazione, il sospetto che il confine fra realtà e illusione sia spesso così sottile da non poter essere colto.